Arancini

L’Arancino: un morso alla tradizione siciliana
Non so voi, ma ogni volta che penso agli arancini, sento il profumo di casa, di domeniche passate in cucina con mia nonna, mani infarinate e risate complici. L’arancino (o “arancina”, dipende da dove chiedete in Sicilia!) è molto più di una semplice ricetta: è un vero e proprio simbolo di festa, convivialità e amore per la buona cucina fatta in casa. Era il piatto che aspettavo con più gioia durante le riunioni di famiglia; ne rubavo sempre uno dalla teglia, ancora bollente! Ecco perché oggi voglio condividere con voi la ricetta autentica degli arancini, facile ma irresistibile, per portare un pezzettino di Sicilia nella vostra cucina.
Perché amerai subito gli arancini
- Sono comfort food allo stato puro: niente parla di coccole come un arancino caldo con cuore filante di mozzarella e ragù.
- Versatilità totale: perfetti come antipasto, finger food, pranzo al sacco o anche come piatto unico per una cena informale.
- Profumano di tradizione: preparare gli arancini significa immergersi nelle radici della cucina siciliana, usando ingredienti semplici e genuini (che trovi anche sotto casa).
- Sono davvero una gioia da condividere: vorrete solo invitarci tutti, amici, parenti e vicini di casa!
Ingredienti per arancini autentici e golosi
Ecco qui tutto il necessario per realizzare i veri arancini siciliani. Questa lista è il mio piccolo tesoro di famiglia!
- 350 g di riso Carnaroli o Arborio: scegliete un riso da risotto, i chicchi devono reggere la cottura (meglio se Carnaroli, tiene benissimo la forma!).
- 1 litro di brodo vegetale o di carne: io uso spesso brodo di carne, ma quello vegetale va benissimo se volete un sapore più delicato.
- 1 cucchiaio di burro: per mantecare e rendere il riso vellutato.
- 50 g di parmigiano grattugiato: non lesinate, dà sapidità e profumo.
- Sale q.b.: sempre da aggiustare durante la preparazione.
- 200 g di carne macinata di manzo: sceglietela non troppo magra, esalta il ragù.
- ½ cipolla, 1 carota e 1 costa di sedano: il classico soffritto italiano per la base del sugo.
- 200 g di passata di pomodoro: preferibilmente rustica, per un sapore più intenso.
- ½ bicchiere di vino rosso (opzionale): solo se volete un ragù ricco.
- 100 g di piselli (facoltativo): io li metto sempre, ma so che alcuni tradizionalisti storcono il naso!
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva: per il soffritto.
- Sale e pepe q.b.: da aggiustare secondo gusto.
- 100 g di mozzarella a cubetti: sceglietene una che fili benissimo.
- 1 uovo (facoltativo, per il ripieno): se volete un ripieno ancora più ricco.
- 2 uova (per impanare): importantissime per una panatura perfetta.
- Farina q.b.: per la prima panatura.
- Pangrattato q.b.: l’ultimo tocco prima di friggere.
- Olio di semi per friggere: scegliete olio di arachidi o girasole, devono essere abbondanti per una frittura dorata e asciutta.
Istruzioni step-by-step: prepara arancini perfetti, senza stress
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Cuociamo il riso
Porta a bollore il brodo (vegetale o di carne, come preferisci). Aggiungi il riso e cuoci fino a quando è al dente: non deve spappolarsi! Scolalo, poi manteca subito con burro e parmigiano, aggiusta di sale e mescola bene. Lascialo raffreddare su una teglia: più è freddo, meglio riuscirai a modellarlo. -
Prepara il ragù
In una padella capiente, scalda l’olio e soffriggi cipolla, carota e sedano fino a doratura. Aggiungi la carne macinata: falla rosolare a fiamma viva, poi sfuma con vino rosso (se vuoi una nota più intensa). Versa la passata di pomodoro, aggiungi piselli se li ami, regola sale e pepe. Lascia sobbollire piano per 30-40 minuti, deve restare denso e corposo. -
Forma gli arancini
Preleva una manciata di riso freddo, schiaccialo sul palmo a formare un disco. Metti al centro un cucchiaio di ragù, qualche cubetto di mozzarella (e, se vuoi, l’uovo sodo a pezzetti). Richiudi aiutandoti coi palmi, formando una palla compatta. -
Impanatura e frittura
Ora il momento più “scrocchiarello”: passa ogni arancino nella farina, poi nelle uova sbattute e infine nel pangrattato. Non avere paura di abbondare col pangrattato: renderà la crosta perfetta. Friggi in olio caldo (170-180°C) fino a quando l’arancino è ben dorato. Scola su carta assorbente e aspetta qualche minuto prima di addentarli (lo so, è dura!).
I miei trucchi segreti per arancini da urlo
L’esperienza insegna: qualche piccolo segreto fa la differenza nella riuscita degli arancini fatti in casa (che sono sempre più buoni di quelli comprati, fidatevi!).
- Fare il riso in anticipo: se lasciate il riso in frigo una notte, sarà ancora più facile da lavorare.
- Il trucco della “palma umida”: bagnate le mani con acqua prima di modellare il riso, così non si appiccica.
- Mozzarella ben sgocciolata: se è troppo umida, rischiate che l’arancino si apra in cottura.
- Olio profondo, poca folla: friggete pochi arancini per volta, l’olio deve restare sempre ben caldo.
- Pangrattato grossolano: dona una crosticina irresistibile agli arancini della tradizione.
Varianti creative e alternative per tutti i gusti
Adoro sperimentare, e vi garantisco che gli arancini si prestano a mille variazioni diverse, sempre fedeli alla ricetta della tradizione ma con un pizzico di fantasia:
- Arancini al burro: farcitura di prosciutto cotto e besciamella, tipica versione palermitana.
- Vegetariani: eliminate la carne dal ragù e abbondare con piselli, melanzane a cubetti saltate o zucchine.
- Gluten free: usate pangrattato senza glutine per un’impanatura adatta a tutti.
- Al formaggio e spinaci: cuore di ricotta e spinaci per una versione delicata e diversa dal solito.
- Speziati: aggiungete un pizzico di noce moscata o pepe nero al ragù per un sapore intenso.
Come servire e conservare al meglio i vostri arancini
Gli arancini sono perfetti appena fritti, con il cuore filante e la crosticina croccante. Io li servo spesso su un letto di foglie di insalata, magari accompagnati da una salsina semplice a base di pomodoro fresco (che si abbina benissimo al ripieno classico di ragù e mozzarella).
Per conservare gli arancini, lasciateli raffreddare completamente, poi riponeteli in un contenitore ermetico in frigo. Si mantengono per 2-3 giorni. Potete riscaldarli in forno a 180°C per 10 minuti: torneranno fragranti! (Non consiglio il microonde, la panatura perde croccantezza).
Se volete congelarli, meglio farlo prima della frittura: disporli su una teglia, poi spostarli nei sacchetti gelo. Al bisogno, friggete da congelati pochi minuti in più.
FAQ: Tutte le risposte sugli arancini
1. Qual è la differenza tra arancini e arancine?
È tutto nella geografia: a est della Sicilia li chiamano “arancini” (maschile), a ovest “arancine” (femminile). La ricetta, però, è simile!
2. Posso preparare gli arancini in anticipo?
Assolutamente sì

Arancini
Ingredienti
Per il riso
- 350 g riso Carnaroli o Arborio Scegliere un riso da risotto che regga la cottura.
- 1 liter brodo vegetale o di carne Preferibile usare brodo di carne per un sapore più ricco.
- 1 tablespoon burro Per mantecare il riso.
- 50 g parmigiano grattugiato Per un sapore ricco.
- q.b. sale Da aggiustare durante la preparazione.
Per il ragù
- 200 g carne macinata di manzo Scegliere carne non troppo magra.
- 1/2 cipolla Per il soffritto.
- 1 carota Per il soffritto.
- 1 stalk sedano Per il soffritto.
- 200 g passata di pomodoro Preferibilmente rustica.
- 1/2 glass vino rosso Opzionale, per un ragù più ricco.
- 100 g piselli Facoltativo.
- 1 tablespoon olio extravergine d’oliva Per il soffritto.
- q.b. sale e pepe Da aggiustare secondo gusto.
Per il ripieno e la panatura
- 100 g mozzarella a cubetti Scegliere una mozzarella che fili bene.
- 1 uovo Facoltativo, per il ripieno.
- 2 uova Per impanare.
- q.b. farina Per la prima panatura.
- q.b. pangrattato Per la panatura finale.
- q.b. olio di semi Per friggere, meglio se di arachidi o girasole.
Istruzioni
Cuociamo il riso
- Porta a bollore il brodo (vegetale o di carne, come preferisci). Aggiungi il riso e cuoci fino a quando è al dente, quindi scolalo e manteca con burro e parmigiano.
- Aggiusta di sale e mescola bene, poi lascia raffreddare su una teglia.
Prepara il ragù
- In una padella capiente, scalda l’olio e soffriggi cipolla, carota e sedano fino a doratura.
- Aggiungi la carne macinata e rosolala a fiamma viva; sfuma con vino rosso se desideri.
- Versa la passata di pomodoro, aggiungi i piselli e regola di sale e pepe. Lascia sobbollire per 30-40 minuti.
Forma gli arancini
- Preleva una manciata di riso freddo e schiaccialo sul palmo per formare un disco. Metti al centro ragù, cubetti di mozzarella e, se vuoi, un pezzo di uovo sodo.
- Richiudi formando una palla compatta.
Impanatura e frittura
- Passa ogni arancino nella farina, poi nelle uova sbattute e infine nel pangrattato.
- Friggi in olio caldo (170-180°C) fino a doratura. Scola su carta assorbente.